MAAM Museo dell'altro e dell'altrove



MAAM 

Museo dell'altro e dell'altrove


MAAM – Cortile esterno. Un bambino sulla sua bici. Sullo sfondo la torre di Metropoliz con in cima il telescopio di Gian Maria Tosatti – photo Giuliano Ottaviani


La storia della nascita del MAAM
Il MAAM, Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz una città meticcia che nasce nel 2012 come ideale prosecuzione del cantiere cinematografico e d’arte Space Metropoliz, il film fantarealista che racconta il viaggio sulla Luna di un gruppo di migranti e precari (quelli che nel 2009 occupano il salumificio dismesso sito al 913 di via Prenestina a Roma per farne la loro casa), stanchi di vivere ai margini della società civile e decisi a ricominciare su un altro pianeta.
Il MAAM inizia a “costruire” affiancandosi al lavoro degli abitanti nell’opera di riqualificazione reinventando, grazie all’intervento degli artisti, luoghi di nuova socialità, per chi vive a Metropoliz, per il quartiere e per la città tutta. 
MAAM - Edificio centrale. Sulla torre il telescopio, opera di Gian Maria Tosatti e simbolo di Metropoliz - photo Giuliano Ottaviani
MAAM - Edificio centrale. Sulla torre il telescopio, opera di Gian Maria Tosatti e simbolo di Metropoliz - photo Giuliano Ottaviani


INTERVISTA AL DIRETTORE DEL MAAM : GIORGIO DE FINIS 

PROGETTO SPACE METROPOLIZ


Commenti

Post più popolari